Ore di lavoro: 38/30

E anche questa volta! Devo dire che contare le ore invece delle parole, durante il Camp, è stato molto più utile e rilassante, perché ho potuto conteggiare anche quel lavoro che non risulta in “parole”, ma è comunque scrittura.
Tipo tutto il plotting...

E anche questa volta! Devo dire che contare le ore invece delle parole, durante il Camp, è stato molto più utile e rilassante, perché ho potuto conteggiare anche quel lavoro che non risulta in “parole”, ma è comunque scrittura.

Tipo tutto il plotting selvaggio e le revisioni, ecco.

A luglio vado decisamente di ore, se non addirittura minuti così non devo registrare solo un giorno quando ho lavorato mezz’ora per due giorni.


Buona parte della scrittura l’ho fatta tra domenica, lunedì e martedì, in preda a plot bunnies inferociti che mi hanno fatta saltare tra storie diverse, spargendo una quantità non indifferente di parole.

Il resto della settimana, sono stata troppo stanca per lavorare anche alla sera.

Vediamo come procede quest’ultima settimana, ma nel dubbio ho validato il conteggio di ore di lavoro, così non me ne dimentico (dopo che gli ultimi due giorni ho dimenticato di segnare il poco lavoro fatto…)