Non potevo farmelo mancare, nonostante tutto.

Finita la seconda bozza della long scritta l’anno scorso (non per il NaNo), finito un racconto su cui non dico ancora nulla, in corso due articoletti di cui dirò qualcosa, faccio l’annuncio e via!

Anche se non ho ancora un titolo e una sinossi da mostrare, posso solo dire che è originale, probabilmente New Adult Fantasy e… in inglese. 

Di seguito, cover e una sinossi provvisoria!

Rising

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Sinossi:

Life’s looking dire enough for the Prince of Wealdermere, when he gets attacked by the rebels who are trying to tear his lands apart. Not only that, but it’s the daughter of the rebels’ Queen who saves and hides him into her home, and she is planning to use him to forward her mother’s schemes.

At this point, what else could go wrong?

They could develop feelings for each other.

War sure makes strange bedfellows.


Parole scritte: 13.673/50.000

Sto scrivendo questo post alla fine della terza settimana, ma confesso che il tempo è stato molto poco fuori dalla combo lavoro+NaNo e ho lasciato passare in secondo piano questi post (anche perché ho fatto sempre aggiornamenti giornalieri su instagram).

Iniziare a scrivere in inglese non è stato un grosso problema, in mancanza di parole (tendenzialmente le so, ma mi viene in mente la versione italiana – come mi succede quando scrivo in italiano e mi vengono solo espressioni inglesi) mi sono limitata a mettere i termini su cui avevo dubbi tra parentesi quadre e procedere. A fine scena poi ho fatto le ricerche necessarie per sostituirle e rinfrescare un po’ la memoria.

I primi due giorni non sono decollati come avrebbero potuto fare, anche perché avevo una quantità immane di dubbi sui personaggi e stavo scrivendo per provare a capirli, e nel mezzo ho anche completato un po’ di worldbuilding necessario (ho ancora dei nomi mancanti imbarazzanti come la capitale [Capitale] del Wealdermere 😑). 

Alla sera del secondo giorno ho trovato un’angolazione più di mio gusto e sabato è volato, anche grazie al Double-Up Day che mi ha fatto sforzare a recuperare un po’ il ritmo perso i primi due giorni. 

La domenica stava andando abbastanza bene comunque, mentre cercavo di arrivare alle 10K, finché non ho avuto l’illuminazione che aspettavo e che ha dato un po’ di senso a parti di worldbuilding che stavano lì, sparse e un po’ senza scopo.

Meno male che erano giorni di ferie, comunque!