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E così, il mio obiettivo extra l’ho raggiunto, nonostante non sia stata (di nuovo) bene a livello psicofisico. Essere riuscita a scrivere un po’ ogni giorno mi ha fatto comunque bene, se non fosse stato per quel poco di scrittura giornaliera sarei sprofondata nello sconforto totale.
Poi ci sono anche un paio di persone che mi hanno ascoltata e ci son state, quindi non mi dilungo molto.
Alla fine, arrivata al quattordicesimo capitolo di Merci Sospette, ho fatto una pausa. C’è qualcosa che non mi convince, ma conto di riprendere la storia dall’inizio, rileggerla e tranquillizzarmi. Anche perché devo ricordarmi cosa ho scritto per andare avanti, c’è un tot di planning che posso fare e poi ci sono tutti i fili che ho disseminato nei primi capitoli, e quelli vanno raccolti.
Intanto, ho ripreso un racconto idiota su Thingol e iniziato la Faery!AU che avevo iniziato a progettare quest’estate.
Un mese bello produttivo, considerando che ho quasi metà Merci Sospette (as usual, il capitolo 13 è quello che segna la mia saturazione con la storia e mi obbliga a saltellare in avanti).
Al momento non ho tutta questa voglia di scrivere le ventimila idee che ho messo da parte nei mesi, ma non mi fermerò.
Non dopo che ho lavorato a qualcosa relativo alle mie storie per un anno intero!
